Componenti: Umberto Boffa, Giulia Bombelli, Elisa Boschi
Estratto dalla tavola dei riferimenti culturali:
“Riferendoci alle letture affrontate durante il seminario di lettura critica, possiamo affermare di aver progettato una casa “essenziale e funzionale” affinchè l’uomo formi l’ambiente, adattandolo grazie alla presenza di ampi spazi liberi, alle proprie esigenze di arredamento e modificando la disposizione dei mobili anche in base al proprio benessere.
Le nostre abitazioni sono essenziali, flessibili, funzionali e confortevoli in linea con il pensiero di Heidegger secondo cui “all’abitare perveniamo solo attraverso il costruire”. Infatti, a suo parere, l’uomo ha un bisogno maggiore di funzionalismo e praticità piuttosto che di ornamenti, il fine ultimo per l’uomo è quello di trovarsi a proprio agio in una abitazione nello stesso modo in cui un animale si trova bene nel proprio habitat. A nostro parere, attraverso il nostro progetto questo scopo è raggiungibile.”